giovedì 3 luglio 2008

calcio mercato Juventus:"scelta fra Schweinsteiger e Xabi "

posted on 15:03 by Ale77Ud


Con la medesima cadenza, bolsa, di chi desidera circoscrivere i confini di una strategia, già di per sé assai limitata, come a voler sfoltire una margherita priva di sufficienti petali, la "nuova" Juventus formato "famiglia" ha ormai racchiuso nel palmo di una mano, con cinque dita a far da prigione, le opzioni da percorrere per l'acquisto del centrocampista tanto agognato dal tecnico Ranieri. Cassato, a scanso di variegate beghe da cortile, l'equivoco Stankovic, tanto economico da consentire maggiore respiro agli obiettivi bianconeri, al momento più ristretti di un caffè, sino a rendere possibile, se non più agevole, un secondo acquisto, il progetto di risanamento varato dall'amministratore delegato Blanc contemplerà dunque un minore impatto quantitativo, a scapito di una maggiore qualità. Con il dovuto rispetto per talune scelte, quantomeno opinabili, considerando la "zavorra" rappresentata dalla Coppa dei Campioni, la strategia adottata dal triumvirato bianconero, a meno di clamorosi dietrofront, sino ad ora improbabili, provenienti da Roma, non potrà annoverare, nel ventaglio di scelte a disposizione, Aquilani. Stordito dalle lusinghe dell'Inter, alquanto timide nelle ultime settimane, anche in virtù della scellerata decisione, partorita da Mourinho, allenatore dalle capacità persuasorie inversamente proporzionali all'abilità nel completare il nodo della propria cravatta, ed assecondata da Moratti, di investire quindici milioni, a corredo di un ingaggio da sette milioni, per il trentenne Lampard, confuso dalle proposte di rinnovo della società giallorossa, Aquilani avrebbe comunque deciso di continuare la propria avventura nella capitale. Abbandonando, nonostante i consigli, poco romantici, di Cassano, protagonista nel corso del ritiro austriaco di un corso intensivo sull'importanza nel saper sfruttare la piaghe finanziarie della Roma per spuntare altrove un ingaggio migliore, le tentazioni di un trasferimento. In attesa di collocare, al miglior offerente, l'incompreso Iaquinta, per il quale, entro giovedì, dovrebbe giungere un'offerta di dodici milioni dal Napoli, in ansia per il periodo di adattamento della punta Denis, un passato a Cesena da perfetto sconosciuto, o dalla Roma, che a parità di costi preferirebbe investire sul bomber calabrese e non sul "pachidermico" Julio Baptista, ricavando un discreto capitale economico, la Juventus scioglierà gli ultimi dubbi ingaggiando uno fra Xabi Alonso, Schweinsteiger e Veloso. Definita da tempo, quantomeno con il procuratore Ibanez, sia la durata temporale, quadriennale, che il compenso, circa tre milioni a stagione, l'operazione Xabi Alonso garantirebbe al tecnico Ranieri, ansioso di poter riproporre il celebrato tandem formato dal regista basco e dal "tripode" Sissoko, nuovo perno di un centrocampo muscolare, dinamico ed aggressivo, la possibilità di versare in 4-4-2 assai spavaldo le ambizioni di una squadra sempre più competitiva. Al di là di qualche carenza, a tratti imbarazzante nel corso dell'ultima stagione, riguardante il numero, reale, e non presunto, delle alternative a disposizione in panchina. L'unico ostacolo, assai pernicioso da scollinare, sarebbe però rappresentato, come peraltro sottolineato nell'ultimo consiglio di amministrazione, dalla richiesta economica del tecnico Benitez. Per nulla disposto a rosicchiare le proprie pretese, venti milioni con rateizzazione del pagamento in tre rate annuali, sino a raggiungere l'ormai fatidica soglia dei sedici milioni, offerti dalla Juventus. Prerogativa di una trattativa sempre più complessa che, al momento, potrebbe persino rischiare il collasso. Come peraltro lasciato trapelare sia dal procuratore del centrocampista, sia da parte del Liverpool, peraltro impegnato a respingere gli assalti britannici per il centravanti Torres.In tal caso, anche in virtù della volontà, conclamata, di sfoltire l'organico nel tentativo di non deprezzare ulteriormente il valore, labile, delle operazioni concluse nell'ultima disastrosa campagna acquisti estiva, riguardante i trasferimenti, a titolo definitivo, del "desaparecido" Almiron, rispedito da Monaco a Torino con l'aggravante di non aver lasciato traccia nemmeno sulle battigie dorate della Costa azzurra, e di Tiago, stitico nell'umore quanto nel rendimento, sinusoidale, accennato a tratti nell'arco dell'ultimo campionato, il nuovo obiettivo della Juventus diverrebbe il tedesco Schweinsteiger. Per il quale, nonostante le ottime prestazioni nell'ultimo Europeo nel cantone svizzero, anche a causa di un contratto in scadenza nel giugno del 2009, le ipotesi di cessione sembrerebbero coincidere con un reale interesse da parte della società bianconera. Pronta ad offrire, oltre ad un conguaglio più che dignitoso, annoverabile fra i dieci ed i quindici milioni, il discontinuo Tiago, pronto ad abbandonare la Juventus con la certezza di aver finalmente imparato ad allacciarsi le scarpe, oltre che ad indossare le pettorine di allenamento senza trattenere il fiato. E se gli esiti della trattativa, nascosta per oltre un mese, come peraltro quella riguardanta il lusitano Veloso, ed accennata solo qualche giorno addietro dal presidente Cobolli Gigli, fossero positivi, sarebbe persino difficile riuscire ad individuare l'affare migliore...
si ringrazzia:"www.tuttomercatoweb.com"

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