CALCIO MERCATO

A metà luglio verrà formulata l'offerta alla Fiorentina

Saranno diciotto i milioni che la Roma offrirà alla Fiorentina per arrivare al cartellino di Adrian Mu­tu. La strategia giallorossa è ormai chiara. Corvino ieri ha dimostrato che l'attaccante rumeno non è incedibile («abbiamo speso 50 milioni di euro sforando il nostro budget, ora dovremo fare qualcosa in uscita», le sue parole). La frase detta ieri dal ds viola è stata interpretata dalle parti di Trigoria come una sorta di apertura, un piccolo spiraglio circa la possibilità di mettere le mani sull'attaccante rumeno, da molto tempo in cima alla lista di preferenze di Spalletti. A META' LUGLIO SI DECIDE - La Roma ufficialmente sta ancora a guardare, in attesa di conoscere l'esito del­l'incontro che, a metà luglio, ci sarà tra Mutu, il suo procuratore Alessandro Mog­gi e la Fiorentina. La cosa fa contenti i dirigenti giallorossi visto che al momento i soldi rimasti in cassaforte per il mercato sono 4-5 milioni. Il fatto di poter contare su altre due settimane di lavoro prima di capire se un attacco a Mutu è possibile, darà l'occasione a Pradè di far lievitare i soldi in cassa attraverso la vendita di Mancini all'Inter. JULIO BAPTISTA - Nel caso in cui l'affare Mutu doves­se concludersi, la Roma non avrebbe più nulla da investire. Proprio per questo motivo Julio Baptista, altro giocatore richiesto da Spalletti, potrebbe arrivare a Trigoria solo attraverso la formula del prestito oneroso, quantificabi­le tra i 3-4 milioni di euro, cifra raggranellabile attraverso una serie di cessioni più o meno minori.

si ringrazzia:"www.corrieredellosport.it"