CALCIO MERCATO

Milano, 4 maggio - Il derby Milan-Inter si puo` vivere attraverso mille sfumature. Una di queste e` la sfida tra i due giovani piu` promettenti della Serie A (e non solo). Da una parte Alexandre Pato, 18enne brasiliano del Milan, arrivato in Italia dopo che i rossoneri hanno versato nelle casse dell’Internacional de Porto Alegre ben 22 milioni di euro (un record per un calciatore minorenne). Dall’altra Mario Balotelli, classe 1990, giunto all’Inter a 16 anni, dopo aver esordito tra i professionisti nel Lumezzane (in C1) quando ne aveva 15. Entrambi hanno una cosa in comune: bruciano velocemente le tappe della propria carriera sportiva. Il milanista si ritrova nel 2006 a giocare e vincere il Mondiale per Club con l’Internacional (nella finale contro il Barcellona), l’interista dagli Allievi diventa punto fermo della Primavera, dove e` decisivo nella finalissima scudetto della passata stagione trasformando in pieno recupero il calcio di rigore che piega la Sampdoria, e nel Viareggio del febbraio scorso.Pato fa il botto in Italia fin dal primo giorno del suo esordio, quando il 13 gennaio scorso contro il Napoli (5-2) segna davanti al popolo rossonero, per poi continuare ad andare a rete sino a un bottino attuale di otto gol in 15 partite disputate. La rete piu` importante resta quella di Firenze contro la Fiorentina, perche` in caso di pari punti tra i milanesi e i viola saranno gli scontri diretti a mandare il Milan ai preliminari di Champions, e tutto per quel gol realizzato al Franchi. Balotelli, invece, ha fatto sfracelli in maglia nerazzurra segnando una doppietta agli ottavi di andata di Coppa Italia contro la Reggina, per poi ripetersi a Torino contro la Juventus nel ritorno dei quarti. Il suo primo gol in A il giovane interista lo ha segnato contro l’Atalanta, prima di affondare anche la Fiorentina di Cesare Prandelli. Due reti che hanno consentito il guizzo finale ai nerazzurri.Entrambi sono veloci, ben dotati tecnicamente e, anche per la giovane eta`, un pizzico irriverenti in campo. Pato puo` anche sbagliare un gol (e` successo con il Napoli e nel ko di Bergamo contro l’Atalanta), ma continua a giocare come sa fare. Balotelli puo` essere anche sostituito nel primo tempo, trattenere il pianto, come accaduto all`Olimpico contro il Torino quando a consolarlo fu Crespo. Ma alla fine torna in campo con lo stesso entusiasmo. Pato contro Balotelli: il futuro e` tutto dalla loro parte, il presente quasi. E per ora si godono il primo derby con una spensieratezza da fare invidia. Soprattutto ai piu` esperti compagni di squadra